La maschera del paese di Castagnaro è quella di Ostasio da Polenta e rappresenta la rievocazione di un importante momento storico non solo per il paese di Castagnaro, ma per l’intera signoria scaligera veronese.
Ostasio era infatti un giovane guerriero e fu lui a capitanare le armate scaligere in una battaglia combattuta nel 1387 nelle campagne di Castagnaro contro l’esercito padovano dei Carraresi. Lo scontro fu terribile e molti furono i morti ed i soldati fatti prigionieri e fu proprio a causa di questa sconfitta che la signoria dei della Scala finì miseramente la sua storia.
Lui era un ricco e nobile signore di Ravenna e venne a far parte della famiglia degli Scaligeri grazie alla cugina, la diciannovenne bellissima Samaritana figlia di Guido da Polenta andata in sposa nel 1382 ad Antonio della Scala. Antonio della Scala, per difendere le proprie terre dai padovani e da altre signorie nemiche, decise di affidare il comando del suo esercito a due grandi comandanti: Cortesia Serego e Ostasio da Polenta, cugino della moglie Samaritana e giovane valoroso e coraggioso anche se poco esperto nel mestiere delle armi.
La battaglia più importante ma anche la più sfortunata per lui, venne combattuta proprio a Castagnaro l’11 marzo del 1387. Di fronte erano quasi 40 mila soldati e a capo del secondo dei dodici squadroni dell’esercito scaligero, forte di 28 mila soldati, era proprio Ostasio da Polenta. La battaglia iniziò all’alba e solo con il calar della sera i padovani ebbero la meglio sui veronesi ed il povero Ostasio, nonostante un’ultima disperata difesa con 200 soldati, non poté’ fare altro che arrendersi. Venne fatto prigioniero assieme ad altri 24 comandanti delle truppe scaligere. Tutti giunsero in catene a Padova e furono liberati alcuni mesi dopo solo dietro il pagamento di un forte riscatto. La sconfitta segnò una crisi profonda nella signoria veronese e, poco tempo dopo, Antonio della Scala fuggì di nascosto a Venezia su di un barcone passando proprio davanti ai luoghi della sua sconfitta.
Ma chi era Ostasio da Polenta
Ostasio da Polenta non si sa con precisione la sua data di nascita ma di sicura si sa che egli morì nel 1396. Fu un condottiero e capitano di venturaitaliano, signore di Ravenna e membro della nobile famiglia ravennate dei da Polenta, era figlio di Guido III Lucio da Polenta morto nel 1389. Fu al servizio degli angioini nel 1382. Combatté nel 1386 agli ordini del cognato Antonio della Scala, signore di Verona, contro il signore di Padova, Francesco da Carrara. Nel 1387, gli venne affidata una milizia di 1.500 cavalieri e, insieme a Giovanni Ordelaffi, affrontò la Compagnia Bianca di Giovanni Acuto, che era al servizio dei Carraresi. Decisiva però, fu per lui la battaglia di Castagnaro, dove il Polenta, a capo delle truppe scaligere e forlivesi, venne sconfitto dai padovani. Nel 1389 divenne vicario pontificio di Ravenna fino alla morte, avvenuta nel 1396.