E’ il piatto più diffuso e forse il più conosciuto. La sua origine si fa risalire al XVI secolo quando a Verona, secondo la tradizione carnevalesca, agli abitanti venivano offerti sulla “piera del gnoco”, un tavolone di pietra ancor oggi conservato in città. Gli gnocchi si ottengono amalgamando farina, patate lessate e schiacciate, uova e sale, quindi vengono fatti scorrere su una grattugia per ottenere piccoli solchi che hanno la funzione di accogliere i sughi che ad essi si accompagnano: burro fuso, ragù, pomodoro. In molti paesi della pianura veronese vi è pure la tradizione di condirli sempre con pomodoro ma spolverizzati con una miscela fatta di zucchero, cannella e formaggio.