Pasta veneta per eccellenza, i bigoli richiamano nel loro aspetto allungato gli spaghetti, da cui però differiscono per la maggiore dimensione e la superficie non liscia. La forma e la ruvidezza sono determinate dall’impiego di uno speciale torchietto di bronzo utilizzato nella lavorazione. Vengono prodotti con un impasto di farina e acqua, talvolta con l’aggiunta di uova, e ne esiste anche una versione scura, ottenuta con la farina integrale. Tipici della tradizione sono i sughi a base di frattaglie d’anatra o di pollo, questi ultimi detti “bigoli con rovinazzi”, e ancora salsa di cipolla e acciughe. Di norma le salse più saporite condiscono i bigoli scuri.